VIAREGGIO DIGITALE
Il Piano Digitale/Progetto
Il progetto Viareggio Digitale nasce con il fine ultimo di facilitare l’accesso di cittadini, imprese e pubblica amministrazione ai servizi digitali, perché si possa costruire insieme una città davvero orientata al futuro. Dalla promozione di una comunicazione digitale sempre più inclusiva, fino a un percorso condiviso basato sulla semplificazione e sulla trasparenza dei servizi pubblici, Viareggio Digitale vuole coinvolgere ogni attore protagonista della “res publica” per migliorare la sua qualità di vita e perché, nelle sue possibilità, diventi un motore di sviluppo per l’intera comunità di cui fa parte.
Il Piano sviluppato dal Comune di Viareggio in concertazione con l’insieme delle Aziende Partecipate del Comune di Viareggio, prevede lo sviluppo di 7 obiettivi pensati per accrescere le competenze digitali dei cittadini. Il raggiungimento degli obiettivi prefissati passa dal rafforzamento di un’infrastruttura di rete, dalla creazione di nuovi servizi digitali capaci di coinvolgere aspetti cruciali dell’attività pubblica come la mobilità e la sicurezza, dall’elaborazione di dati indispensabili per una Smart City.
La costruzione di una città “intelligente” prevede il coinvolgimento attivo ed equilibrato di tutti i suoi player e una fase preliminare di analisi volta ad analizzare le infrastrutture di base (trasporti, telecomunicazioni, territorio, ambiente), al modo in cui queste vengono percepite dagli utenti e al conseguente processo in cui vengono erogati i servizi.
I 7 obiettivi individuati da Viareggio Digitale sono i seguenti:
– Favorire l’accesso ai servizi digitali;
– Implementare e sviluppare il maggior numero di Smart Services;
– Promuovere le competenze digitali;
– Rafforzare la digitalizzazione dell’Amministrazione comunale;
– Migliorare la copertura Wi-fi nelle aree pubbliche;
– Promuovere e sviluppare i Diritti Digitali;
– Adottare politiche di inclusione, sviluppo e sostenibilità digitale.
1. Favorire l’accesso ai servizi digitali
Per favorire l’accesso ai servizi digitali a cittadini, imprese e pubblica amministrazione, occorre adottare una serie di strategie che mettano al centro il potenziamento delle infrastrutture digitali già presenti e che prevedano iniziative di formazione e alfabetizzazione digitale. La diffusione e l’attivazione capillare del sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e della Carta di Identità Elettronica (CIE) a vantaggio di coloro che ne sono ancora sprovvisti, è uno dei passaggi cardine per rendere la vita dei cittadini più semplice e pratica.
Grazie al raggiungimento di questo obiettivo sarà possibile non solo creare servizi digitali efficienti, ma anche favorire la creazione di nuovi servizi attraverso una pianificazione più mirata. Siamo convinti che l’utilizzo del digitale costituisca una vera e propria chiave per rivitalizzare un territorio, coinvolgendo, anche e soprattutto, soggetti e famiglie più svantaggiate per livello di cultura digitale.
2. Implementare e sviluppare il maggior numero di Smart Services
Erogare servizi in grado di prevedere e risolvere anzitempo le esigenze di cittadini e imprese: è questa la definizione più calzante degli Smart Services. Per fare ciò è importante creare canali di comunicazione veloci e digitali che possano mettere in contatto i cittadini con gli enti che erogano i servizi richiesti. Sensori, IoT e analisi dei dati servono ad ottimizzare i servizi ed accrescere la qualità di vita dei cittadini, condizionando positivamente ogni aspetto del quotidiano, dall’ambito familiare a quello lavorativo, dalla salute allo svago.
Grazie alla creazione di una banca dati, inoltre, sarà possibile confrontarsi con tutti gli attori della comunità, cogliendo le loro istanze ed idee a sostegno dei progetti di implementazione digitale già calendarizzati o dei progetti in divenire. A beneficiare di una città che ha l’ambizione di essere davvero Smart, sarà anche la gestione digitale della mobilità e della sosta, due ambiti nevralgici della quotidianità di ognuno.
3. Promuovere le competenze digitali
Perché si possa parlare sul serio di digital transformation occorre che le infrastrutture e i servizi digitalizzati siano davvero inclusivi. Uno degli obiettivi di Viareggio Digitale, per l’appunto, sarà fornire a cittadini, imprese ed enti pubblici le competenze e gli strumenti giusti per completare quell’alfabetizzazione digitale per la quale tutti, l’Amministrazione Comunale in primis, si stanno già prodigando da tempo.
Avere le adeguate competenze digitali non significa disporre solo di skill tecniche, ma essere in grado di comprendere la complessità dell’ambiente nel quale lavoriamo e i costanti cambiamenti sociali in atto nel mondo e, in particolar modo, nel nostro comune. Trasformazione digitale vuol dire rendere tutti i cittadini protagonisti del cambiamento e consapevoli di esserlo. Significa, inoltre, pensare fuori dagli schemi, trovare soluzioni semplici a problemi complessi.
4. Rafforzare la digitalizzazione dell’Amministrazione comunale
Un’Amministrazione Comunale capace di garantire servizi sempre più efficienti e sempre più accessibili ai propri cittadini è un’amministrazione che funziona. Per questo, attraverso Viareggio Digitale, l’obiettivo del Comune è quello di portare avanti l’opera di ammodernamento dell’infrastruttura digitale. Step importanti per il raggiungimento di tale obiettivo sono: il completamento della migrazione al cloud delle procedure e dei documenti amministrativi, incentivare il dialogo digitale e l’interoperabilità tra gli enti pubblici, rafforzare le difese di cybersecurity.
Se attraverso la migrazione al cloud sarà possibile efficientare i data center territoriali, attraverso l’interconnessione delle basi dati amministrative si potrà creare un profilo unico digitale per ogni cittadino, aspetto che comporta un notevole risparmio di risorse e tempo. Lo sviluppo già avviato di una Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) si muove verso questa direzione e, con esso, il processo di accessibilità dei servizi pubblici.
5. Migliorare la copertura Wi-Fi nelle aree pubbliche
Realizzare una rete Wi-fi che possa essere accessibile gratuitamente dai cittadini e dai turisti del Comune di Viareggio è uno degli obiettivi di Viareggio Digitale.
Consentendo l’accesso ai servizi a banda larga, tramite portatili, smartphone e tablet, in aree dedicate, senza limiti di tempo e con credenziali inviate tramite Sms, i cittadini potranno usufruire dei servizi digitali offerti dal Comune. Una Wi-Fi performante, capace di gestire migliaia di connessioni simultanee ed essere flessibile nell’implementazione e nell’upgrade dei servizi offerti, è indispensabile per un Comune che ha l’ambizione di essere davvero Smart.
In quest’ottica, una pagina di accesso alla rete Wi-Fi comunale, costituisce un canale di comunicazione importante fra tutti gli attori del territorio, perché siano sempre aggiornati sui servizi disponibili, sugli eventi più importanti e su tutte le informazioni di pubblica utilità.
Impostare filtri per una navigazione sicura, un blocco peer2peer e QoS, permetterebbe una navigazione protetta da eventuali malware virus e furti d’identità, migliorando radicalmente lo stile di vita dei cittadini.
6. Promuovere e sviluppare i Diritti Digitali
La piena e soddisfacente applicazione del Piano Digitale passa, anche e soprattutto, attraverso il rispetto e lo sviluppo dei diritti digitali. Questi sono rispettati quando cittadinanza, imprese ed Amministrazione Pubblica riescono ad accedere ai servizi online in maniera rapida veloce e sicura. Inoltre, rientrano nei diritti digitali le possibilità di acquisire rapidamente informazioni affidabili e instaurare con la PA una comunicazione rapida e che abbia valore giuridico, qualora ci si rivolga ad essa per usufruire un procedimento o un servizio. Il beneficiare di modalità di pagamento digitali capaci di garantire la massima trasparenza e sicurezza rientra, al pari di quanto detto fino ad ora, nei diritti digitali da garantire.
L’accesso di tutta la cittadinanza, in particolare la fascia di persone affetta da disabilità, alle informazioni e ai servizi di pubblica utilità, sia nel settore privato sia in quello pubblico, sarà un diritto garantito attraverso configurazioni ad hoc e tecnologie assistive.
7. Adottare politiche di inclusione, sviluppo e sostenibilità digitale
Affrontare nel migliore dei modi le sfide della Digital Transformation significa adottare politiche inclusive, soprattutto per ciò che riguarda le fasce a rischio esclusione e i più giovani, ossia coloro che vivono in modo diretto la rivoluzione digitale della contemporaneità. Occorre potenziare le competenze riguardanti la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica, la formazione dei cittadini, la realizzazione di hub dedicati all’apprendimento. Il fine ultimo di queste azioni consiste nell’evitare fratture tra l’Amministrazione Pubblica e i soggetti più fragili.
La compresenza di spazi fisici ed interattivi di dialogo e di confronto tra tutti gli attori del Piano Digitale permetterà di accedere a notizie riguardanti la città, di fruire di mostre interattive sul patrimonio civico e pubblico, di incentivare processi di innovazione collaborativa e inclusiva.
Il coinvolgimento graduale di soggetti che faticano ad accedere anche ai servizi più basilari e di coloro che, nonostante usino strumenti tecnologici, non dispongono delle basi culturali per utilizzare la tecnologia nel modo più idoneo, passa da una progettualità e una visione di futuro capaci di mettere al centro l’ascolto e la condivisione.